• La contabilità analitica e la gestione del magazzino

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In ogni azienda ove risultino presenti acquisto, lavorazione e rivendita di merci, deve essere presente un magazzino. Sembra ovvio. E dove ci sono magazzino e produzione, ci deve essere la gestione della contabilità di magazzino e di conseguenza quella analitica.

Nella mia esperienza ho visto spesso una carenza di questi strumenti e mi sono sempre stupita del perché: sono strumenti importantissimi e necessari per poter gestire le scorte e quindi i denari, e comprendere l’andamento della produzione.

Se vogliamo conoscere perfettamente quale sia il nostro costo del venduto, quale marginalità otteniamo e come eventualmente possiamo migliorarla, dobbiamo abbracciare queste procedure.

Dunque con questo articolo vorrei farvi vedere il magazzino non solo come elemento fisico di contenimento di merci e prodotti, ma anche e soprattutto come elemento finanziario aziendale. Perchè in effetti questo rappresenta.

Invece, cosa succede in molti casi?

Molte volte, quando in una nuova azienda chiedo di avere la chiave del magazzino, mi sento rispondere “Si” con molta tranquillità.

Rimango sempre basita da questa risposta! Ma se invece chiedessi: posso avere la chiavetta del remote banking? Forse otterrei un bel NO con al seguito un silenzio stupito. Perché?

Sembrano domande strane? Non lo sono affatto.

vignetta uomo soldi e donna

Cosa c’è alla base di una buona gestione aziendale?

Vorrei porre la vostra attenzione su questo punto del quale ho sempre avuto l’impressione che non fosse sufficientemente messo a fuoco; di recente parlando con una mia ex collega che vende software gestionali, mi sono sentita dire:

“oggi nessuno compra più un software che abbia dentro la gestione dell’economato” (il magazzino e dunque gestione acquisti e flussi di magazzino).

Ovviamente sono inorridita!

La gestione dei costi, degli acquisti e del magazzino è alla base di una buona gestione aziendale.

Il magazzino fa parte dell’attivo circolante, dunque denari, e pensare di lasciarlo a se stesso, senza controllo, è una delle cose più malsane che si possa fare. I soldi persi dalla non gestione di questo reparto, non si recuperano MAI.

Un’azienda ha valore se ha flussi in attivo e questi flussi consentono il buon andamento di liquidità e quindi il mantenimento e la crescita aziendale.

Avere una mala gestione delle scorte, sbagliare gli acquisti e gli investimenti, non controllare i costi, significa una sola cosa: perdere denaro. Quel denaro che potrebbe servire per nuovi investimenti, necessario appunto ad aumentare il valore della vostra azienda e che vi protegge dal sovraindebitamento.

Ma che cosa c’entra il denaro con il magazzino?

barattoli frutta secca

Mi sono sempre chiesta: ma perché il conto corrente dell’azienda non lo può vedere nessuno ma dentro i magazzini ci entrano tutti o quasi? Per non parlare di quei casi in cui i magazzini neppure esistono perché si pensa non servano a nulla o che rubino spazio ad altre aree più interessanti.

Prima il fatturato poi tutto il resto ? Ok.. Ma inutile è quel fatturato che non porta utili e gli utili si fanno anche e soprattutto con una gestione oculata dei costi.

Inutile spendere sforzo e denaro per aumentare il fatturato e quindi, si spera, anche entrate finanziarie, se queste entrate poi vengono mal gestite o “buttate”.

cestino-verde

Perchè questo è ciò che si fa con le merci scadute o non utilizzate. Acquisti errati che non verranno più venduti o mai rimessi sul mercato, generano debito e mancanza di entrate. Di sicuro la conseguenza sarà un cattivo risultato economico.

Tornando alle domande di cui sopra: se non mi dai l’autorizzazione ad accedere e prelevare soldi dal tuo conto corrente, perché mi fai prendere quello che voglio dal magazzino perdipiù (magari) senza neppure farmi lasciare traccia del prelievo?

Non sono questi soldi necessari alla produzione? Hanno solo una forma diversa. Non sono forse le scorte che creano ricchezza e vendite future già pagate quelle che trovo in magazzino? Hanno solo una forma diversa.

Cosa fare dunque per porre rimedio a queste carenze ?

Dunque il consiglio è d’obbligo:

  1. acquistate un software per gestire l’economato,
  2. trovate un bravo magazziniere ed un bravo addetto agli acquisti,
  3. fate il marketing degli acquisti,
  4. controllate ogni fine mese i flussi di magazzino con le chiusure periodiche, le perdite ed il venduto,
  5. impostate la contabilità analitica ed il controllo di gestione definendo i reparti da controllare ed imputando ad essi costi e ricavi per capirne i movimenti e l’andamento.

Ricordate che ogni reparto ha un suo piccolo magazzino che è formato da ciò che viene prelevato dal magazzino centrale e da ciò che dovrà essere venduto.

La differenza tra il venduto di reparto e le vostre rimanenze di reparto, vi darà conoscenza dell’andamento dello stesso e vi farà capire se vi abbia fatto guadagnare o al contrario se abbiate avuto perdite o addirittura furti in un determinato periodo.

E poi magari… Potreste anche pensare di contattarmi  per aiutarvi nell’obiettivo e su come impostarne al meglio le procedure.

Potreste rischiare di vedere un mondo che non conoscevate e certamente potreste avere domani un’azienda più florida perché avrete ottimizzato i vostri costi, non avrete buttato scorte inutilizzate per disattenzioni o mancanza di visione di certe procedure.

Come sempre sono a vostra disposizione per aiutarvi!  Contattatemi per approfondimenti.


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